Pubblicato il: 29/09/2020 alle 18:40
Presentati a Sutera i lavori di restauro della Cappella di San Marco con la presenza della Soprintendente ai Beni Culturali e ambientali di Caltanissetta Arch. Daniela Vullo, della restauratrice Dott. Belinda Giambra, del Presidente dell’Associazione G.O.D. Arch. Pino Chiparo e dal Sindaco di Sutera Dott. Giuseppe Grizzanti.
Il sindaco ha parlato di giornata storica per la comunità suterese che sta vedendo realizzare quello che fino ad un anno fa sembrava un sogno: il restauro degli affreschi rappresenta un vanto della comunità ed ha elogiato l’associazione G.O.D. che ha saputo trovare la strada giusta per una soluzione a breve scadenza. Ha ringraziato il Dott. Nino Pardi che ha seguito tutto l’iter da quando era il suo Assessore e lo storico Dott. Calogero Ferlisi, Presidente del TAR Palermo, grande conoscitore della zona del pizzo San Marco, per aver fornito una relazione storica dettagliata sul sito.
Il Presidente della G.O.D. ha illustrato come con la sua associazione durante i trekking che organizza specie nella zona di San Marco aveva potuto riscontrare come gli escursionisti chiedevano sempre del perché la cappella non fosse più attenzionata. Così l’idea di porre fine a questo lento degrado con un protocollo d’intesa tra il comune di Sutera, il proprietario dove insiste il sito e l’associazione G.O.D. finalizzato alla salvaguardia, tutela e valorizzazione della Cappella; successivamente si è pensato ad una raccolta fondi per dare l’incarico alla restauratrice, raccolta fondi che è ancora attiva e che serve per arrivare alla cifra stabilita per il restauro completo.
La Soprintendente ai Beni Culturali di Caltanissetta ha fatto rilevare come aveva contribuito al decreto del 25 novembre 2015 con il quale l’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’identità Siciliana vincolava il Santuario Rupestre in c.da San Marco nel territorio suterese, e che aveva coordinato l’intesa tra associazione, proprietario e comune di Sutera fino a rilasciare il nulla osta per il progetto di restauro degli affreschi. La stessa ha elogiato l’associazione G.O.D. e tutta la comunità suterese sottolineando come gli stessi suteresi ci tengano in modo particolare al proprio territorio e alle tante opere d’arte presenti.
La restauratrice si è soffermata sugli aspetti tecnici del restauro affermando che in fondo gli affreschi non sono in pessime condizioni e se gli stessi non sono stati vandalizzati è anche merito della comunità suterese. L’intervento inizierà con la prima fase della rilevazione tramite termoscanner a cura della Archingeo DM, macro e micro fotografia e fotografia a fluorescenza e successivamente la spolveratura, velinatura, pulitura e trattamento dei bordi della malta. Molto probabilmente l’inizio dei lavori preliminari può essere fissato per metà ottobre 2020 per poi completare il lavoro di restauro nella primavera del 2021.
A margine della conferenza ha preso la parola l’arciprete di Sutera Padre Leonardo Mancuso lodando l’iniziativa e la sua realizzazione. Ha poi puntualizzato come sarebbe interessante fare uno studio più completo nella zona della Cappella di San Marco poiché sicuramente ci potrebbero essere delle scoperte interessanti che servirebbero a ricostruire la cristianità di quel periodo a Sutera.
Ricordiamo che si possono effettuare ancora donazioni tramite il sito www.gofundme.com cercando la cappella San Marco di Sutera oppure contattando l’Ass. G.O.D. al numero 320.0733942.