Pubblicato il: 21/12/2013 alle 18:38
Il Circolo PD “Guido Faletra” di Caltanissetta in relazione alle recenti notizie relative alla cancellazione dello svincolo Anghilla'-S.Spirito già previsto tra le opere di compensazione da realizzare per il collegamento con la SS. 640 ,interessata dal raddoppio che in atto si sta realizzando, ha portato il caso all'attenzione del Ministro per le Infrastrutture con la interrogazione dei deputati Daniela Cardinale ed Angelo Capodicasa. Nell'atto parlamentare, i due esponenti chiedono di conoscere quali iniziative il ministro intenda attivare “per scongiurare la cancellazione di questa importante opera per la città di Caltanissetta”, dice il segretario del circolo Linda Petrantoni.
“Con la interrogazione si intende conoscere quali siano da parte dell'Anas e del contraente generale “Empedocle 2″le decisioni in merito alle opere di compensazione, previste nel progetto generale, già definite ed elencate e di cui non si hanno notizie precise e definite.
Si fa qui riferimento alle opere del 2 lotto già comprese tra le opere di compensazione, un elenco comprendeva quelle “prescritte” da realizzare con l'apposito capitolo di finanziamento ed un altro elenco comprendeva le opere raccomandate e tra queste, oggi risulterebbe compreso lo svincolo “Anghilla'- Santa Barbara per collegare tutta la zona compresa tra il Centro Storico di Caltanissetta e la zona di Santo Spirito, dove insistono numerose aziende produttive, tra cui l'Amaro Averna. E'di queste settimane la costituzione di un comitato (S.Spirito) di imprenditori preoccupati per il silenzio e per la mancanza di iniziativa,anche della attuale amministrazione comunale che in tutti questi anni nulla ha comunicato e/ o fatto sapere ai cittadini in merito alla realizzazione di queste opere fondamentali per lo sviluppo economico e turistico del territorio. La preoccupazione del comitato di imprenditori – aggiunge Linda Petrantoni è che “senza la realizzazione dello svincolo Anghillà-Santo Spirito la metà' della città e' destinata alla desertificazione ed all'abbandono. Con lo svincolo si potrebbe incentivare il turismo, considerato che in quella zona insistono : l'area archeologica di Sabucina ( di importanza straordinaria con reperti risalenti al V sec.a.c.), la Riserva Naturale Valle dell'Imera, le miniere di zolfo Trabonella e Gessolungo”. Tutti beni culturali in grado di innescare un circuito turistico culturale che già vede tantissimi visitatori costretti a fare i conti con una viabilità quasi inesistente.
Senza considerare – conclude il segretario del circolo Faletra – il danno alle aziende che impegnano centinaia di lavoratori e che sarebbero costrette ad allungare considerevolmente il percorso per raggiungere lo svincolo autostradale PA-CT. Per quanto ci riguarda il PD non allenterà l'attenzione fino a quando l'opera non verrà realizzata”.