Pubblicato il: 22/02/2014 alle 12:09
Sergio Averna
Quando riaprirà lo sportello postale al villaggio Santa Barbara, chiuso dal 31 gennaio scorso, che Poste Italiane aveva assicurato di non sopprimere ma soltanto trasferire in altri locali? Se lo chiede il consigliere comunale Sergio Averna, parte offesa in quanto residente del villaggio, che ha scritto al presidente della Regione Rosario Crocetta, ai deputati nazionali Alessandro Pagano, Daniela Cardinale e Azzurra Cancelleri, ai parlamentari regionali Giancarlo Cancelleri, Pino Federico, Giuseppe Arancio e Gianluca Micciché, al sindaco Michele Campisi e ai dirigenti regionali e nazionali di Poste Italiane.
“Il 31 gennaio scorso, senza preavviso alcuno, l’ufficio postale operante a Santa Barbara veniva chiuso, non dando nessuna ragione, ne spiegazione e lasciando un intero quartiere, distante 5 km dal centro cittadino di Caltanissetta , in serie difficoltà. Dopo l’incontro avuto tra il sottoscritto, il Sindaco, il Direttore delle Poste, il Parroco e la rappresentanza del comitato di quartiere, si è avuta assicurazione che le poste avrebbero riaperto a Santa Barbara, cambiando i locali, perché i precedenti, usati per 40 anni, non erano ritenuti più idonei. Non si dava assicurazione sui tempi. Si aggiunga a questo la beffa di vedere sospeso, ad oggi 11 giorni, il servizio di trasporto pubblico per astensione dal lavoro per sciopero, causa mancati pagamenti, della cooperativa SCAT, di fatto emarginando del tutto gli abitanti di Santa Barbara, di cui molti anziani e studenti”.
“Solo la forza di appartenenza della popolazione, ormai radicata, insieme al lavoro della parrocchia, della scuola e alla buona volontà dei cittadini permettono una ordinata e serena qualità della vita difficilmente riscontrabile in altre realtà cittadine”, dice Sergio Averna secondo cui “negli ultimi anni, anche grazie all’interessamento delle amministrazioni comunali, si è potuto intervenire, con le risorse del Contratto di Quartiere, sul rifacimento dei prospetti, per dare nuovo decoro estetico alle abitazioni. La recente crisi economica che investe il paese e le manovre per affrontarla sta colpendo in particolare settori della vita quotidiana che colpisce sempre e solo il cittadino. Questa scelta di chiudere la posta a Santa Barbara sembra proprio figlia di tali decisioni. Considerato che l’approvazione di tale allocazione della Posta è di competenza sia della sede regionale, per quanto riguarda i locali, che nazionale per quanto riguarda l’autorizzazione l’allocazione del luogo e che ad oggi non si hanno notizie chiedo alle SS.VV. un particolare, fattivo ed urgente interessamento alla problematica relativa alla nuova allocazione dell’ufficio postale nel quartiere di Santa Barbara in Caltanissetta”.