(Adnkronos) – Piogge, temporali violenti, grandinate, nubifragi e temperature in calo su almeno mezza Italia. Dopo il super caldo e l'afa, torna quindi il maltempo sulla Penisola e la causa, spiegano gli esperti nelle previsioni meteo di oggi 24 giugno, è l'azione di una "goccia fredda" sul bacino del Mediterraneo che ha dato il via a un insidioso break temporalesco. Alle alte latitudini scorrono delle correnti (più fredde e instabili) ben diverse rispetto a quelle che transitano a latitudini più basse (molto calde e stabili) e gli scambi di calore tra Nord e Sud Europa in particolari condizioni possono evolvere, appunto, in una goccia fredda, ovvero in un blocco di aria fredda in quota che si stacca da una più vasta depressione atlantica o nordeuropea. Insomma, una zona di atmosfera dove fa molto più freddo rispetto a tutte le aree circostanti. Questo nucleo, sospinto da correnti instabili, tende a seguire traiettorie non sempre prevedibili e non di rado assume direzione retrograda (da est a ovest). Anche le temperature subiranno una flessione portando valori decisamente più freschi soprattutto al Centro-Nord. Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it comunica che già in queste ore il ciclone, in discesa dal Nord Europa, sospinto da correnti d'aria fredda e instabile, riuscirà ad irrompere fino alle nostre latitudini, dando il via a un insidioso break temporalesco dopo giorni di caldo estremo. Tra oggi e domani, martedì 25 giugno, andrà prestata particolare attenzione in sulle regioni del Centro-Nord e parte dei settori tirrenici del Sud: le correnti fresche in ingresso potrebbero agire da innesco per la genesi di temporali violenti, con elevato rischio di grandinate e locali nubifragi come purtroppo la cronaca recente degli ultimi anni ci insegna. Mercoledì 26 giugno sono attesi gli ultimi temporali al Nord e sulla fascia adriatica: dopo il passaggio del vortice ciclonico la pressione tornerà ad aumentare e l'anticiclone sub-tropicale avrà così via libera per guadagnare terreno sull'Italia ancora una volta. Tuttavia l'alta pressione non sembrerebbe così granitica: non è del tutto esclusa infatti la possibilità di break temporaleschi nel corso del successivo fine settimana, confermando così un trend che si porta avanti ormai da diverso tempo, fatto di periodi molto caldi e stabili alternati a veloci -ma incisive- pause temporalesche. Lunedì 24. Al Nord: temporali sparsi, anche forti. Al Centro: temporali sparsi. Al Sud: soleggiato e meno caldo. Martedì 25. Al Nord: diffusamente instabile. Al Centro: piogge e temporali. Al Sud: qualche pioggia sparsa. Mercoledì 26: Al Nord: temporali su Alpi e Prealpi. Al Centro: instabile sulla fascia adriatica. Al Sud: temporali sui settori peninsulari. Tendenza: ultimi temporali sulle Alpi orientali, poi torna l'anticiclone africano, a garanzia di un tempo più asciutto e soleggiato. —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)