Pubblicato il: 01/07/2013 alle 09:00
Ancora una notte di disordini all'interno del Centro di identificazione ed espulsione di Pian del Lago, a Caltanissetta. Intorno alle tre e mezza di oggi, infatti, una cinquantina di immigrati degli oltre 90 ospiti nel Cie, hanno tentato di scappare dalla struttura arrampicandosi sulla recinzione. Subito è scattato l'allarme, che ha fatto mobilitare carabinieri, poliziotti e militari, che sono riusciti a catturare due algerini, gli unici che erano riusciti a scavalcare. Â Per distrarre i reparti antisommossa mentre gli altri cercavano di salire sulla cancellata, gli immigrati hanno tirato sassi e bottiglie piene di acqua e urina contro le forze dell'ordine. Un militare è stato raggiunto al mento dal rubinetto di un lavandino sradicato dai servizi igienici: ha riportato una ferita giudicata guaribile in 10 giorni. Le forze dell'ordine, dopo un'ora, sono riusciti a placare la sommossa: nessun ospite è riuscito ad evadere e non si sono registrati altri feriti. Da settimane è alta la tensione all'interno del Cie: è già la quarta rivolta che esplode in poche settimane. Nel novembre del 2009, durante una rivolta organizzata per scappare, gli immigrati incendiarono i padiglioni-dormitorio del Centro di identificazione ed espulsione. La struttura, a causa dei danni provocati, rimase chiusa per due anni e mezzo prima di tornare nuovamente operativa.