Pubblicato il: 20/05/2014 alle 11:23
Proiettili e una testa di agnello erano sulla scrivania di un impiegato del consorzio di bonifica di Barrafranca (Enna) nell'ufficio coordinato da qualche mese dal dirigente incaricato dalla Regione. “Quanto accaduto è di una gravità inaudita – dice il governatore Rosario Crocetta -, la mafia vuole ostacolare l'azione di legalità che sta portando avanti il dirigente del consorzio di bonifica nella distribuzione dell'acqua ai contadini. Purtroppo la provincia di Enna è molto in ritardo sui temi della lotta alla mafia. Invito i cittadini alla mobilitazione attiva per isolare i mafiosi”.