Pubblicato il: 26/01/2018 alle 09:17
"La legge dei diversamente abili è uguale per tutti ma non tutti i diversamente abili sono uguali davanti al sindaco, Messinese". E' questo l'oggetto di un esposto presentato, come "Sos", alla Procura della Repubblica e alla Corte dei conti dalle "associazioni gelesi per la promozione dei diritti dei diversamente abili", che contestano la decisione della giunta comunale di far pagare un ticket ai disabili che utilizzano il trasporto pubblico personalizzato per recarsi nel posto di lavoro. Nel frattempo il servizio, peraltro in regime di proroga, è stato sospeso in attesa che i circa 50 richiedenti producano il certificato reddituale Isee per determinare il contributo da pagare. Ogni tentativo di dialogo, tra le parti, è naufragato sul nascere perchè il sindaco, Domenico Messinese, continua a sostenere che questo tipo di trasporto non è obbligatorio per il Comune e che può essere garantito solo sulla base della disponibilità finanziaria dell'ente. I disabili, dal canto loro, vorrebbero sapere l'esatto costo del servizio e chiedono di adottare criteri più confacenti al grado di disabilità e non solo all'Isee. Intanto, per domani mattina, hanno annunciato un presidio di protesta permanente davanti alla sede municipale dell'assessorato ai servizi sociali fino a quando non sarà revocata la delibera del ticket e non riprenderà il servizio, senza oneri a carico degli utenti disabili.(Ansa)