Pubblicato il: 13/03/2014 alle 10:10
Antonino Falzone
Venerdì 14 marzo alle ore 17,00, a San Cataldo, presso l’auditorium Fascianella sarà presentato il volume di Antonino Falzone intitolato “Incruenta Arma”, Libertà di satira e diritto penale (Ed. Centro Studi Cammarata/Lussografica).
Interverranno Paolo Messa, esperto nel ramo della comunicazione e redattore del giornale Formiche ed Elio Belfiore, docente di diritto penale all’università di Foggia. L’incontro, organizzato dal Centro Studi Cammarata, sarà moderato dal prof. Raimondo Giunta.
Il testo tratta dell’attuale e controverso rapporto tra satira e diffamazione; tra libertà di manifestazione del pensiero e tutela dell’onore e del decoro. L’autore, giovane aspirante avvocato sancataldese, si è laureato in Giurisprudenza nel 2011, si è specializzato nel campo del diritto penale ed è redattore de il Sacco, periodico edito a San Cataldo, città in cui egli vive e lavora.
Grazia Volo“Si tratta di una materia– scrive nella prefazione il noto avvocato penalista Grazia Volo – scivolosa e complessa in cui non è agevole discernere il confine tra lecito e illecito. Per questo l’opera in questione risulta meritoria. E ciò sia per l’ampiezza e la completezza dell’analisi svolta, sia per il tentativo di riordinare concetti e categorie proprie del diritto penale caratterizzate da molti dubbi e poche certezze”.
Attraverso una attenta e dettagliata analisi della giurisprudenza di merito e di legittimità che si è susseguita negli anni, Falzone tenta di individuare i limiti cui la satira dovrebbe sottostare per evitare di sfociare nel libero insulto e dunque in fattispecie penalmente rilevante. Il libro prende in esame oltre centocinquanta arresti giurisprudenziali e numerosissimi casi balzati agli onori della cronaca: la celebre querelle Travaglio-Schifani, lo scontro Pansa-Vespa, il contrasto Vauro-Alberti Casellati, la contesa Forattini-Caselli e Forattini-Dalema. Un paragrafo è poi dedicato alla satira religiosa: le vignette su Papa Ratzinger e su Maometto.
Altro tema trattato è poi quello della satira nella stagione delle comunicazioni di massa: la satira televisiva (casi Le Iene, Striscia la Notizia) e la diffamazione a mezzo internet, con particolare riferimento ai social network (facebook, twitter).
Grande rilievo viene poi dato al concetto di satira espresso attraverso le caricature e le vignette di noti autori (Forattini, Vauro).
L’autore prosegue poi analizzando il fondamento costituzionale dell’onore, le tecniche di tutela penalistiche, i limiti alla tutela dell’onore (diritto di cronaca e critica) ed effettuando uno studio comparato tra il sistema italiano e l’ordinamento americano.
Nella conclusione Falzone tira le somme dell’indagine svolta, provando a sintetizzare i limiti del diritto di satira, evidenziando le criticità dell’ordinamento italiano e la conseguente incertezza sul tema della legislazione vigente.