Ci sono anche due nisseni tra gli arrestati nell'operazione “Perieci” condotta daicarabinieri del Comando Provinciale di Enna e coordinata dai magistrati della Direzione Distrettuale Antimafia nissena. Si tratta di Eros Russo, 30 anni, e Carmelo Ponticello, 51 anni. Per i due il Gip del tribunale nisseno ha disposto ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari per ipotesi di reato relative a furti e tentate rapine che sarebbero state riconducibili alle attività di un gruppo dedito al traffico di stupefacenti. Tra gli episodi di furto e tentata rapina alcuni sarebbero avvenuti proprio nel nisseno come nel caso di un “totem” cambia soldi all'interno del Bar Bingo di Caltanissetta preso di mira due anni fa. Il furto, secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, venne commesso da due uomini con il volto travisato, che utilizzavano un'autovettura che sarebbe stata in precedenza rubata o frutto di ricettazione e utilizzata per l'occasione. Un altro caso viene indicato sempre nel Nisseno per la precisione a Serradifalco, con il tentato furto di alcune armi antiche commesso nel gennaio del 2017. In tutto nel corso dell'operazione “Perieci”, con la collaborazione dei militari dell'Arma di Caltanissetta e Verona e del nucleo cinofilo di Catania sono state eseguite 8 misure cautelari, di cui 6 in carcere e due ai domiciliari. In carcere sono finiti Giuseppe Di Marca di 35 anni, ritenuto una sorta di figura di spicco dell’organizzazione, Giovan Battista Di Marca di 41 anni, Ivan Bavuso e Gianfilippo Di Natale, rispettivamente di 23 e 22 anni. Gli altri due, per cui sono ipotizzate accuse a vario titolo inerenti reati contro il patrimonio, sono Giuseppe Di Marca di 33 anni, omonimo ma non parente di Giuseppe Di Marca di 35; Manuel Aiello di 24 anni. E infine i due nisseni che invece vanno ai domiciliari.