Si taglia ad una gamba, mentre effettua dei lavori, e muore dissanguato. Tragedia, martedì sera, fra Palma di Montechiaro – dove si è verificato l’incidente domestico – e l’ospedale “San Giacomo d’Altopasso” di Licata dove il quarantacinquenne palmese Gioacchino Lauricella è arrivato privo di vita. Del caso si è occupata la polizia di Stato di Palma di Montechiaro e la Procura della Repubblica di Agrigento.
Gli agenti del commissariato, dopo che la disgrazia si era verificata, hanno ricostruito che il quarantacinquenne era rimasto ferito ad una gamba mentre effettuava dei lavori in casa di un familiare. Un taglio che forse non è stato ritenuto così grave. Quando il quarantacinquenne è stato accompagnato al pronto soccorso dell’ospedale “San Giacomo d’Altopasso” era infatti troppo tardi: l’uomo era, purtroppo, già spirato.
I poliziotti del commissariato di Palma di Montechiaro, avuta notizia dell’accaduto, hanno subito avviato accertamenti e verifiche. E’ stato appurato – si tratta di passaggi investigativi di rito, per fare subito chiarezza, – che il quarantacinquenne non presentava segni di aggressione e meno che mai di colluttazione. La tragedia è risultata essere dunque riconducibile a quell’incidente domestico che ha provocato un taglio, neanche tanto grande, alla gamba del quarantacinquenne e all’eccessiva perdita di sangue.
Sotto choc, per la disgrazia, l’intera Palma di Montechiaro: una realtà dove tutti si conoscono più o meno bene. (Fonte Agrigentonotizie.it – https://www.agrigentonotizie.it/cronaca/palma-montechiaro-incidente-domestico-muore-quarantacinquenne.html)