Pubblicato il: 06/10/2014 alle 14:48
La Procura di Rimini ha disposto l'autopsia sui corpi di Ivana Intilla, 27 anni, e del marito, il suo assassino poi suicida, Raffaele Ottaviani, 30 anni. L' esame servirà a stabilire con esattezza quali delle quaranta coltellate abbiano causato la morte della giovane e per escludere senza ombra di dubbio la presenza di un estraneo nell'abitazione, una palazzina di via Cabral, a Cattolica.
Sabato pomeriggio intorno alle 16.30, la tragedia: Raffaele che non aveva accettato l'idea della separazione da Ivana, ha preso e un coltello e ha colpito 40 volte la moglie. Secondo una prima ispezione cadaverica, nessuna delle ferite sarebbe stata abbastanza profonda da causare una morte veloce, Ivana sarebbe morta per dissanguamento dovuto alle numerose ferite. L'uomo poi ha rivolto il coltello verso se stesso e puntando al cuore si è suicidato. I figli della coppia, due gemellini di appena tre anni erano in casa e hanno aperto la porta alla nonna materna. Al momento sono stati affidati dal Tribunale dei minori ai servizi sociali.