Pubblicato il: 01/09/2023 alle 08:26
Tragedia nella Casa Circondariale di Ariano Irpino. Un detenuto italiano di 54 anni è morto. Quasi una morte annunciata. L'uomo è deceduto in carcere nella tarda mattinata di ieri, lo fa sapere il sindacato di polizia Osapp. L'identità del detenuto non è stata rivelata, ma si è appreso che si tratta dello stesso individuo che, solo pochi giorni fa, era stato trasferito dalla Casa Circondariale di Avellino al Carcere di Ariano Irpino. L'uomo era entrato in evidenza per un episodio avvenuto poco dopo il suo trasferimento, quando aveva estratto un coltello artigianale dalla bocca, autolesionandosi pesantemente e recidendo l'arteria di un braccio.
La storia di autolesionismo di questo detenuto non era nuova alle autorità penitenziarie. Da quando era stato rinchiuso nel Carcere di Avellino, alcune settimane fa, era stato portato in Pronto Soccorso ben quattro volte in un solo giorno a causa di autolesioni. Il detenuto era noto per strapparsi le medicazioni e i punti di sutura senza accettare le cure mediche, opponendosi anche alle trasfusioni di sangue. Il giorno prima della sua morte, il detenuto aveva firmato per ben due volte le dimissioni dall'Ospedale, rifiutando nuovamente il trattamento medico. Secondo le informazioni preliminari, la causa del decesso è stata attribuita a un arresto cardiocircolatorio. L'Autorità Giudiziaria competente ha preso in carico il caso ed ha disposto l'autopsia, che verrà eseguita lunedì prossimo.