Pubblicato il: 31/07/2014 alle 15:20
I soccorritori del 118
Uno sparo ha spezzato la quiete pomeridiana di una villetta di contrada Firrio, alla periferia di Caltanissetta. Un pensionato di 71 anni – di cui omettiamo le generalità – nel primo pomeriggio di oggi ha tentato il suicidio sparandosi con una pistola Smith & Wesson calibro 38 che ha poggiato al mento, premendo il grilletto. L'uomo – che è morto all'arrivo in ospedale – si è sparato dopo aver raggiunto il terreno che dista alcuni metri dalla sua abitazione, dove in quel momento si trovavano la moglie e la figlia. Ma appena udito lo sparo, i familiari sono accorsi fuori ritrovando il pensionato agonizzante. Subito è stata allertata la sala operativa del 118, che ha mobilitato un'ambulanza arrivata in pochi minuti sul luogo della tragedia.
Tempestivi i soccorsi dell'infermiera Stella Alaimo e della soccorritrice Marilena Mastrosimone, che hanno stabilizzato il settantenne e tamponato la ferita alla bocca dalla quale fuoriusciva parecchio sangue. L'anziano era ancora vivo quando sono intervenuti i soccorritori. L'ambulanza è stata scortata da una Volante della Polizia che a sirene spiegate si sono districate nel traffico per raggiungere il Pronto soccorso del Sant'Elia dove l'anziano è arrivato in condizioni disperate ma è morto poco dopo nonostante il tentativo dei medici di rianimarlo per sottoporlo ad un intervento.
Nella villetta di Firrio sono intervenuti i poliziotti della sezione Volanti che stanno ancora interrogando la moglie e la figlia del pensionato suicida. Sembra che l'uomo fosse parecchio turbato dopo aver appreso di sottoporsi ad un intervento chirurgico. Gli investigatori della Divisione amministrativa della Questura nissena stanno verificando se l'anziano detenesse legalemente l'arma con la quale s'è ucciso. FOTO ARCHIVIO