Un traghetto della Gestour proveniente da Pozzuoli si è arenata questo pomeriggio, attorno alle 15.00, nel porto di Ischia bloccando di fatto tutti i collegamenti marini diretti alla rinomata località turistica campana. A bordo della Lady Carmela, così si chiama l’imbarcazione, un centinaio di turisti. Un testimone ticinese di Locarno, Antonio Straci, ha raccontato ai media la disavventura vissuta da lui e la sua famiglia. «Io, mia moglie Marialuisa, mia figlia Letizia e mia suocera Jolanda eravamo a bordo. Siamo qui in vacanza e questo era il nostro primo giorno di ferie. Insomma non sono proprio iniziate benissimo. Alla fine non è successo nulla di grave. L’importante è che nessuno si sia fatto male. Noi siamo scesi, ma ora dobbiamo aspettare che la nave venga trainata e liberata per recuperare la nostra automobile con i bagagli. Siamo rimasti bloccati sulla nave per più di due ore prima che potessimo scendere al porto», ha inoltre raccontato il ticinese. Fortunatamente l'incidente, avvenuto probabilmente a causa del fondale basso, non ha provocato feriti. Ma tantissimi disagi. Sia alla circolazione marittima. Sia ai vacanzieri presenti sulla Lady Carmela. L’evacuazione dei passeggeri, circa un centinaio, si è svolta nella massima tranquillità. Alle 18.30, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello Sportello dei Diritti, il porto di Ischia resta quindi parzialmente sbarrato in attesa che il traghetto venga disincagliato. La Capitaneria è al lavoro per tentare di mettere le cose a posto nel più breve tempo possibile. Al momento i motivi dell’arenamento non sono noti.