Pubblicato il: 08/09/2023 alle 14:30
La cooperativa sociale Etnos, presieduta da Fabio Ruvolo, sarà presente a Delia, alla "Sagra della Cuddrireddra", con due progetti dedicati all'inclusione sociale e lavorativa: N'Arancina speciale ed Equo cream aut cafè. Per l'occasione il maestro Salvatore Campisi ha creato un gelato dedicato al dolce tipico della cittadina del Nisseno.
"N'arancina speciale" è un progetto che vede protagoniste persone con disabilità ed ex minori stranieri non accompagnati, coinvolte in un percorso inclusivo lavorativo di realizzazione e di vendita di arancine, le quali vengono prodotte con ingredienti tipici del territorio. In particolare, il progetto fa affidamento sui presidi Slow food, su Coldiretti Sicilia e su fattoria Rosanna – marchio commerciale Restart! che impegna le donne vittime di violenza nella produzione di erbe aromatiche.
Equo cream aut cafè è una gelateria solidale che sostiene e promuove il territorio siciliano, e soprattutto le aree interne della Sicilia, con i migliori prodotti della nostra terra che diventano le materie prime prevalentemente utilizzate nel laboratorio di gelateria. Da Equo cream lavorano i ragazzi formati con l’Ability restaurant del progetto Raggi d’Isole della cooperativa Etnos e i ragazzi con disturbi dello spettro autistico inseriti nel mondo del lavoro grazie a una sinergia con l'Asp2 Caltanissetta.
"Equo Cream aut cafè, la prima realtà di ristorazione sociale in Sicilia ad avere un’attenzione particolare verso persone con disturbo dello spettro autistico e con altre disabilità, così come N'Arancina speciale. Questi progetti nascono per sottolineare la volontà di sensibilizzare tutti al mondo della disabilità – afferma Fabio Ruvolo -. Vogliamo abbattere i pregiudizi che vedono la disabilità come limite e costruire azioni affinché questa possa essere vista come 'normalità', quindi ben vengano queste manifestazioni dove si può toccare con mano cosa sia l'inclusione sociale e lavorativa, la reciprocità e si può 'gustare' il frutto del lavoro svolto dai nostri ragazzi. Vogliamo dimostrare che lavorare può essere una vera e propria cura, la vera forma di riabilitazione nelle disabilità".
La "Sagra della Cuddrireddra" si terrà il 10 settembre a Delia. Una giornata dedicata al dolce tipico della cittadina del Nisseno. La tradizione sostiene che la forma sia un omaggio alle castellane che alla fine del XIII secolo d.c.. abitavano il castello che si trova poco fuori dal centro abitato. Presidio Slow Food attivo dal 2004. Cuddrireddra risale al greco kollura (pane biscottato di forma anulare) e in dialetto significa coroncina.
"Dopo la bellissima esperienza al centro estivo del progetto 'Divertiamoci insieme per una comunità inclusiva', durante il quale abbiamo ospitato i ragazzi di N’Arancina Speciale che i nostri bambini e ragazzi hanno accolto con entusiasmo e che li ha visti particolarmente coinvolti, non potevamo non ripetere l'esperienza – afferma il sindaco di Delia, Gianfilippo Bancheri -. E' importante fare conoscere queste realtà dove l'inclusione è protagonista. È necessario creare insieme una rete di cooperazione che possa offrire reciprocità. Ringrazio la Etnos, Fabio Ruvolo, Alfonso Grillo e Angelo Cartone, anche per aver pensato a un gelato dedicato alla nostra Cuddrireddra. Plauso al maestro Campisi. Nei nostri stand saranno presenti, quindi, sia N'Arancina speciale che Equo cream aut cafè". Appuntamento alla giornata dedicata alla cosiddetta “Regina di Delia”, domenica 10 settembre.