Promettevano un farmaco che avrebbe rallentato l'avanzare della malattia. La «Sla», la sclerosi laterale amiotrofica neurodegenerativa progressiva che colpisce le cellule nervose cerebrali e del midollo spinale. Due i cittadini catanesi denunciati, giovedì scorso, in stato di libertà dagli uomini del Commissariato della polizia di Modica.
I reati a loro carico sono truffa aggravata, circonvenzione di incapace e sostituzione di persona in concorso. L'operazione dei poliziotti è nata dalla presentazione di una querela da parte del figlio della vittima affetta da Sla.
Cinquantadue anni e l'avanzare costante ed inesorabile della malattia avevano portato l'uomo a credere che realmente ci fosse un farmaco capace di allungare i tempi di aggravamento della patologia. L'uomo, già ricoverato in un centro di riabilitazione, vittima del raggiro sarebbe stato truffato per alcune migliaia di euro.
(Pinella Drago, Gds.it)