Pubblicato il: 08/02/2017 alle 14:10
Verso un esame del sangue per la diagnosi precoce del cancro del pancreas, un killer silenzioso che si scopre quasi sempre quando la malattia è ad uno stadio già troppo avanzato e le chance di guarigione sono bassissime. Il test, che potrebbe essere eseguito su una goccia di sangue, è stato messo a punto da Tony Hu della Arizona State University in Tempe e reso noto sulla rivista Nature Biomedical Engineering.
Il cancro del pancreas è una di quelle malattie per cui non sono state ancora trovate molecole che fungano da ‘marcatori” della presenza di tumore. Molecole simili servirebbero per scoprire il cancro quando ancora è curabile.
Gli esperti Usa hanno visto che – già in fase precoce – il tumore rilascia delle vescicole (specie di microscopiche bolle che gemmano dalla superficie delle cellule) e che queste vescicole portano in superficie una molecola che funge da ‘etichetta” di riconoscimento del tumore stesso, ‘EphA2'.
Con una tecnica basata sulle nanoparticelle gli esperti hanno ideato un modo di trovare, a partire anche da una sola goccia di sangue, la presenza di vescicole che espongono EphA2 e, quindi, di predire con accuratezza se quel sangue appartiene a pazienti con tumore o a soggetti sani di controllo.
(Gds.it)