Pubblicato il: 01/10/2013 alle 16:14
“Gela e' stanca di aspettare sempre, aprite la radioterapia”. Con questo striscione, sistemato davanti la recinzione del centro di piazza Trento, alcuni malati di tumore e rappresentanti delle 50 associazioni di volontariato che aderiscono al “Comitato per lo sviluppo dell'area gelese” hanno protestato stamani per sollecitare l'apertura immediata della Radioterapia oncologica. Costata quasi sei milioni di euro e con apparecchiature di ultima generazione tra cui due acceleratori lineari e una tac, la struttura non e' attiva perche' si attende il collaudo da parte di una speciale commissione medico-scientifica insediatasi da molte settimane. I pazienti gelesi continuano, cosi', a recarsi a Catania o a San Cataldo per le cure. Il direttore generale dell'Asp di Caltanissetta, Vittorio Virgilio, ha detto che i ritardi non sono imputabili al suo ufficio ma alla commissione di collaudo, la quale – a dire dei propri componenti – attende ancora che l'impresa risolva alcune contestazioni, completi i lavori e consegni le chiavi. Questa versione e' tuttavia contestata dalla ditta costruttrice.
