Pubblicato il: 01/10/2014 alle 09:53
“La delegazione di Unpli Sicilia ha chiuso accordi con i principali tour operator brasiliani per la commercializzazione dei pacchetti legati all'azione di promozione turistica integrata Typical Sicily”. Con queste parole il presidente del comitato siciliano delle Pro Loco, Antonino La Spina, traccia l'esaltante bilancio della partecipazione alla 42esima edizione dell'Abav, l'Expò Internazionale del turismo che si è concluso ieri sera al centro congressi Anhembi di San Paolo in Brasile. L'Abav è la più importante rassegna turistica del Sud America ospitata su un'area di 76,000 m2 ed alla quale hanno preso parte oltre 60 nazioni; solo nei primi due giorni di fiera, peraltro riservati agli operatori del settore, i dati ufficiali forniti dall'organizzazione attestano in oltre 37mila ingressi gli ingressi registrati.
La rappresentanza siciliana è stata ospitata all'interno dello stand allestito dall'Enit: l'Agenzia nazionale per il turismo ha svolto un ruolo fondamentale per il buon esito della missione siciliana.
“Ho riscontrato di persona l'enorme interesse che la nostra offerta turistica ha suscitato nei buyer brasiliani. Un risultato prestigioso – prosegue La Spina – reso possibile anche grazie all'ottimo lavoro svolto da Salvatore Costanzo, direttore per l'America Latina dell'Enit; plauso che estendo anche al suo staff per la magistrale collaborazione fornita”.
La Sicilia, del resto, è al centro dei programmi dell'Agenzia nazionale per il turismo: la conferma arriva direttamente dallo stesso Costanzo: “Enit ha come obiettivi per i prossimi anni l' incremento dei flussi dal verso la Sicilia di almeno il 25%, proponendo anche nuovi prodotti turistici. La commercializzazione dei pacchetti turistici rappresenta l'apice dell'articolata azione di promozione turistica “Typical Sicily” che nell'isola ha messo a sistema oltre 160 attori pubblici e privati. Il network costituito da Unpli Sicilia unisce Comuni, Pro Loco, Consorzi di Tutela, aziende di produzioni biologiche e tipiche, agenzie di viaggio e tour operator, per valorizzare un'ampia area rurale che include le province di Enna, Caltanissetta, Caltanissetta e Messina.
Realizzati in collaborazione con i tour operator partner dell'iniziativa, i pacchetti turistici rappresentano una proposta unica sul mercato, affiancando al turismo esperienziale, punto di forza dei territori Typical Sicily (dove la fruizione del patrimonio culturale e paesaggistico si unisce, all'eccellenza delle produzioni tipiche e all'opportunità di rivivere le tradizioni secolari dei comprensori interessati), l'opportunità di visitare famose mete turistiche siciliane (dall’Etna a Taormina, dalla Venere di Morgantina alla Villa Romana del Casale, alla Valle dei Templi di Agrigento) ed internazionali (Expo 2015, Roma e Città del Vaticano).
“La nostra proposta – spiega il presidente di Unpli Sicilia – vuol rispondere alla crescente domanda del turismo da ritorno ed include itinerari costruiti ad hoc per consentire ai numerosi connazionali e/o ai loro discendenti, di visitare i paesi d'origine ed incontrare le comunità locali rafforzando i legami con le proprie radici. Si tratta di un pacchetto turistico emozionale – continua – che ha riscontrato anche l'attenzione della stampa specializzata brasiliana, ottenendo grande risalto”. Il progetto ha ricevuto anche l'apprezzamento del Console generale d'Italia a San Paolo Michele Pala che, nei giorni di svolgimento della fiera, si è recato in visita allo stand italiano allestito dall'Enit, soffermandosi anche con la delegazione siciliana.
Typical Sicily è un progetto coordinato da Unpli Sicilia e attuato dai comitati provinciali di Caltanissetta, Catania, Enna e Messina. L'iniziativa è finanziata dai Gal Nisseno, Rocca di Cerere, Enna e Peloritani con i fondi stanziati sull'asse Psr 2007-2013 dall'Assessorato dell'Agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea.