Pubblicato il: 16/11/2014 alle 10:51
Martedì 18 novembre alle ore 9 presso la stanza del presidente della Corte d’Appello di Caltanissetta, sarà firmato un protocollo d’intesa, per la tutela della maternità, tra i magistrati, gli avvocati e il personale amministrativo, operanti all’interno del Distretto di Corte d’Appello di Caltanissetta.
Il protocollo si inserisce nell’ambito delle azioni positive, promosse dalla Commissione Pari Opportunità del Consiglio dell’Ordine di Caltanissetta, volte ad assicurare una maggiore parità fra uomini e donne nell’esercizio della professione forense. Il periodo della maternità, infatti, in assenza di adeguati accorgimenti, può tradursi in una limitazione professionale per le donne avvocato. Il protocollo d’intesa, pertanto, interviene su una lacuna del nostro ordinamento, che pur tutelando lo stato di gravidanza e la maternità delle donne lavoratrici, non disciplina la tutela delle medesime situazioni per le avvocatesse, lasciandola rimessa alla sensibilità dei singoli.
“Il protocollo – spiega l'avvocato Macaluso – tende a riconoscere lo stato di gravidanza, nei due mesi precedenti la data presunta del parto, e di maternità, nei primi tre mesi di vita del bambino, come motivo di legittimo impedimento a comparire a talune udienze e come motivo di precedenza nello svolgimento degli adempimenti di cancelleria e nella trattazione delle udienze, nonché l’allattamento al seno materno come motivo di rinvio ad horas delle stesse”.
Il protocollo d’intesa sarà sottoscritto tra il Presidente della Corte di Appello, Salvatore Cardinale, il Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati, Giuseppe Iacona, il Presidente della Commissione Pari Opportunità, Antonella Macaluso, e il Dirigente di Cancelleria degli uffici Giudiziari, Michele Testaquatra.