Pubblicato il: 15/09/2014 alle 08:46
Suona la campanella e gli studenti della scuola dell'obbligo ritornano a scuola. Sarà così anche per gli allievi della “Don Milani” che, da quest'anno, diventa istituto comprensivo che ingloba non soltanto i plessi della “Don Milani”, “Gianni Rodari” e “Aldo Moro” ma anche la “Filippo Cordova”. Un momento che spesso può apparire più difficile per i genitori che vedono i loro “piccoli pulcini” andare via dal “nido” familiare che per i bambini ma, sotto la sapiente e attenta guida del dirigente scolastico Francesca D'Asaro, i bambini entreranno alla scuola dell'infanzia a 3 anni per uscirne, 10 anni dopo, come individui capaci di riflettere e agire secondo coscienza.
Il calendario degli ingressi a scuola è fitto e scandito per fasce d'età: il primo step e fissato per questa mattina, 15 settembre, quando la campanella suonerà per gli alunni della scuola secondaria di 1° grado plesso “Filippo Cordova” che, per la prima settimana effettueranno orario ridotto con entrata alle ore 8.30 ed uscita alle ore 12.30.
Da giorno 15 settembre inizieranno le lezioni per gli che per la prima settimana
Il 16 settembre alle ore 8.30 sarà la volta dei bambini di 4 e 5 anni della Scuola dell’Infanzia che inizieranno regolarmente le lezioni presso i plessi di via Aldo Moro, via Turati e via Ferdinando I.
Sempre giorno 16 inizieranno alle ore 8.30 le lezioni anche per gli alunni della Scuola Primaria. Gli allievi delle prime classi saranno attesi presso la sala teatro del plesso “Gianni Rodari” di via Ferdinando 1° alle ore 9,00 dove, come tradizione, è prevista la “festa dell’accoglienza” ; i piccoli alunni saranno accolti dal coro di voci bianche della Don Milani e da animatori che li intratterranno piacevolmente.
Giorno 17 settembre alle ore 9,00, infine, toccherà agli allievi di 3 anni che, per la prima volta, si accingono a frequentare la Scuola dell’Infanzia. L’appuntamento è previsto presso la sala teatro del plesso “Gianni Rodari” di via Ferdinando I, dove le giovanissime “matricole” conosceranno i nuovi insegnanti e saranno allietati da giochi, canti e spettacoli.
La festa dell'accoglienza, riservata ai nuovi ingressi dell'infanzia e della primaria, è un momento non soltanto ludico ma anche formativo che, da subito, vuole far capire al bambino che non si troverà in un luogo ostile e faticoso ma in uno spazio creativo nel quale stimolare la propria intelligenza e istaurare nuove amicizie.