Pubblicato il: 15/05/2014 alle 12:21
Trent'anni di carcere all'impresario edile Antonino Baio, 73 anni, accusato di aver ucciso il favarese Salvatore Palumbo Piccionello, meglio conosciuto come il re delle slot machine e assassinato la sera del 28 novembre del 2012 nel centro di Favara. La condanna è stata inflitta oggi dal Gup di Agrigento, Francesco Provenzano, che ha giudicato il palazzinaro nisseno con il rito abbreviato. Baio recentemente era stato scarcerato ed era sottoposto all'obbligo di dimora a Caltanissetta. Antonino Baio – per il quale il pubblico ministero aveva chiesto la condanna all'ergastolo – è stato anche condannato all'interdizione perpetua dai pubblici uffici e pagare una provvisionale di 80mila euro per ognuna delle parti civili. L’imputato aveva confessato il delitto originato da una banale storia di ripicche e false accuse.