Pubblicato il: 08/09/2024 alle 11:28
(Adnkronos) –
Fiamme dal cielo per fermare la Russia. L'Ucraina sta ricorrendo a una flotta di droni 'drago' nella guerra: le forze armate di Kiev usano la versione moderna di un'arma già impiegta con effetti orribili in entrambe le guerre mondiali. Una serie di video pubblicati sui social, tra cui Telegram, dal ministero della Difesa ucraino, mostra i droni che volano a bassa quota, lasciando dietro di sé torrenti di fuoco sulle posizioni controllate dai russi. Si tratta – specifica la Cnn – di una miscela incandescente di polvere di alluminio e ossido di ferro, chiamata 'termite', che può raggiungere temperature fino 2.200 gradi Celsius e che può rapidamente bruciare alberi e vegetazione, facendo uscire allo scoperto le truppe russe e in alcuni casi uccidendo direttamente soldati nemici. "I droni d'attacco sono le nostre ali della vendetta, che sparano fuoco direttamente dal cielo!", si legge in un post sui social della 60a Brigata meccanizzata ucraina. "Diventano una vera minaccia per il nemico, bruciando le sue posizioni con una precisione che nessun'altra arma può raggiungere". Secondo Nicholas Drummond, analista della difesa ed ex ufficiale dell'esercito britannico, creare questo terrore è probabilmente l'effetto principale dei droni drago ucraini. "Più psicologico che fisico", ha detto all'emittente statunitense, aggiungendo che l'Ucraina "possiede una capacità limitata di produrre l'effetto termite, quindi ne farebbe un uso limitato". Secondo Action on Armed Violence (Aoav), un gruppo britannico di difesa dei diritti umani contro la guerra, l'Ucraina ha già utilizzato la termite sganciata dai droni per distruggere i carri armati russi. La termite viene lanciata "direttamente attraverso i portelli e il suo calore intenso incendia e distrugge rapidamente tutto ciò che incontra", afferma un rapporto dell'Aoav. "La precisione, unita alla capacità del drone di aggirare le difese tradizionali, rende quest'arma uno strumento altamente efficace nella guerra moderna". —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)