Pubblicato il: 03/01/2014 alle 19:06
Un incendio è divampato questa sera intorno alle 19.30 nella casa di accoglienza “Il Chicco di grano” che si trova in un appartamento a due piani di via Crucillà, a Serradifalco, in provincia di Caltanissetta. Le fiamme, dalle prime informazioni, sono divampate all'interno di una stanza al primo piano adibita a dormitorio. Il rogo è partito da un letto con le doghe di legno e ha bruciato alcune coperte. L'incendio è stato circoscritto da due squadre dei vigili del fuoco di Caltanissetta, allertati dagli operatori della cooperativa Etnos che gestisce la struttura di ricovero che ospita giovani madri in difficoltà con i loro bambini. Non ci sono feriti gravi, ma soltanto quattro giovani donne sono rimaste intossicate per avere inalato il fumo e per questo motivo sono state soccorse da tre ambulanze del “118” e trasferite all'ospedale “Sant'Elia” per accertamenti. I primi ad intervenire sono stati Pasquale Amico, un poliziotto penitenziario di 49 anni, e il nipote Ismaele Migliore di 21 che casualmente si trovavano nelle vicinanze quando si sono accorti dell'incendio. Senza esitare un secondo, zio e nipote si sono precipitati nell'appartamento e soccorso le donne in difficoltà. Amico ha preso un estintore e ha spento le fiamme che stavano bruciando il letto. Al resto hanno pensato i vigili del fuoco, che  in questo momento sono ancora impegnati nello svolgimento del sopralluogo insieme ai responsabili della casa di accoglienza. Nessun dubbio sulla matrice accidentale del rogo – si dovrà stabilire se provocato da un corto circuito o da altro – che comunque non ha provocato danni strutturali. Sul posto ci sono anche i carabinieri.
