Pubblicato il: 04/05/2018 alle 17:13
Non poteva essere migliore l'esito del tavolo prefettizio, convocato dal Prefetto, Maria Teresa Cucinotta, con i rappresentanti di Comune, Questura, Guardia di finanza, comando dei Carabinieri e Agenzia del demanio, per definire il passaggio dell'ex caserma Capitano Franco di Caltanissetta. Ad acquisire in comodato d'uso gratuito la struttura, costituita da un parco e un grande immobile tra via Bissolati e viale della Regione, sarà il Comune di Caltanissetta. A tale scopo il sindaco, Giovanni Ruvolo, lo scorso anno aveva incontrato l'ingegnere Roberto Reggi, direttore nazionale dell'Agenzia del Demanio. A sostenere l'iter procedurale è stato il dirigente della ripartizione urbanistica, Giuseppe Dell'Utri, presente al tavolo prefettizio insieme all'assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Tumminelli. Ha partecipato al tavolo anche il direttore regionale dell'Agenzia del demanio per la Sicilia, Stefano Lombardi.
“L'Agenzia del Demanio ha dato il via libera all'acquisizione in comodato d'uso gratuito dell'ex caserma capitano Franco da parte del Comune. Un risultato importante per la città del quale ringrazio il Prefetto Cucinotta, la cui azione ha consentito di realizzare insieme all'amministrazione un esempio virtuoso di sussidiarietà tra enti e istituzioni – afferma il sindaco, Giovanni Ruvolo -. Ringrazio inoltre la Guardia di finanza, poiché l'intesa è stata possibile anche grazie all'unità di vedute con il comandante provinciale, colonnello Luigi Macchia”.
L'area verde che costeggia la caserma potrà essere subito utilizzata come parco urbano dopo interventi di normale manutenzione del verde. “Questo consentirà di realizzare un polmone verde nel centro della città”, spiega ancora il sindaco. L'acquisizione a titolo gratuito da parte del Comune di Caltanissetta avverrà a breve con la stipula di un protocollo d'intesa con l'Agenzia del Demanio, la Guardia di Finanza e gli altri enti coinvolti nel procedimento. L'immobile sarà destinato a social housing e una parte di esso a laboratori di co-working per l'imprenditoria giovanile e le associazioni di volontariato. Un'ala sarà invece destinata ad alloggi per la Guardia di Finanza. “Ancora una volta – conclude Ruvolo – il gioco di squadra ha portato un beneficio alla città”.