Pubblicato il: 12/03/2014 alle 10:30
Una nuova sala dedicata alla cultura nissena sarà inaugurata venerdì al Museo Tripisciano cultura nissena e dedicata a Giuseppe Frattallone, nato a Caltanissetta nel 1833 e morto a Firenze 40 anni dopo. L’artista, vissuto nel periodo risorgimentale, ha trasmesso nelle sue opere lo stile romantico che si respirava in quel tempo.
Nella sala saranno esposte sette opere dell’artista che sono in dotazione al museo e che finora non hanno avuto adeguata visibilità: l'ora di studio; il barone e la baronessa Barile; due bozzetti su Antonello Gaggini; un progetto di fontana monumentale e una lapide dedicata a Gaetano Scovazzo.
Il presidente della Pro Loco nissena Giuseppe D’Antona, spiega che la scelta di dedicare la sala alla “cultura nissena” è stata dettata dal desiderio di circondare le opere del Frattallone con 23 ritratti di uomini illustri nisseni, dipinti tra il 1978 e il 1979 da Francesco Guadagnuolo, importantissimo pittore nisseno, che attualmente vive a Roma e conta, tra i suoi illustri “clienti” anche Papa Giovanni Paolo II.
Saranno presenti al taglio del nastro il Presidente della Pro Loco nissena Giuseppe D’Antona, la direttrice del museo Rosanna Zaffuto Rovello, il sindaco Michele Campisi e l’Assessore alla cultura Laura Zurli e il pittore Francesco Guadagnuolo.
“Gli autori delle opere sono nisseni – spiega Rosanna Zaffuto -, ma attraverso questi ritratti è possibile compiere un viaggio attraverso la nostra cultura e gli uomini che hanno operato a Caltanissetta e nel mondo: dal conte Ignazio Testasecca allo scienziato Quintino Mingoia, dall'attore Luigi Vannucchi al presidente della gran corte Mauro Tumminelli, dal missionario gesuita Pietro Profita al musicista Luigi Cornia”.
Durante l'inaugurazione si esibirà il quintetto Cubébe.
Nella stessa sala, tra qualche settimana sarà allestita una mostra dell'editoria nissena, con le opere più interessanti pubblicate a Caltanissetta.
La sala sarà aperta venerdì 14 marzo alle ore 18:00 a Palazzo Moncada, Largo Barile