Pubblicato il: 15/01/2014 alle 12:11
Illegittimo il test di ammissione ai corsi di Medicina, Odontoiatria e Veterinaria dell'universita' di Palermo secondo il Tar di Palermo: la prima sezione presieduta dal giudice Filoreto D'Agostino ha accolto il ricorso presentato dagli avvocati Santi Delia e Michele Bonetti. Gia' qualche settimana fa, il Consiglio di Stato aveva segnalato che anche il concorso nazionale per l'ammissione a Medicina, Odontoiatria e Veterinaria appena celebrato avrebbe potuto incorrere in una sentenza di annullamento. E ieri, il Tar di Palermo ha ammesso in sovrannumero tutti gli studenti ricorrenti e condannato alle spese processuali l'Ateneo. Il Tar ha anche inviato gli atti alla Procura della Repubblica evidenziando che la scelta del Miur e dell'ateneo di “far compilare la scheda anagrafica prima dello svolgimento dei test ed esporla sul banco accanto al documento di riconoscimento, ha consentito la conoscenza del codice identificativo abbinato a ciascun candidato prima della compilazione dei questionari, con conseguente rilevante violazione del principio dell'anonimato”. Gli avvocati Santi Delia e Michele Bonetti, che stanno inoltrando un nuovo ricorso straordinario per gli esclusi, avevano per primi denunciato l'irregolarita' dello svolgimento del concorso sin dal 2007 ma solo a novembre del 2013 il Consiglio di Stato si era pronunciato.