Pubblicato il: 15/05/2014 alle 06:54
L'Italia resta ‘fanalino di coda' tra i Paesi europei rispetto alla contraccezione: oggi il 42% delle under 25 italiane, infatti, non utilizza alcun metodo contraccettivo e moltissime donne ignorano le diverse possibilità di fare contraccezione. Tuttavia, sta crescendo il movimento d'opinione sulla contraccezione consapevole. A dimostrarlo sono i primi dati, a due mesi dal suo avvio, della Campagna d'informazione sulla contraccezione ‘Love it! Sesso consapevole', promossa dalla Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia (Sigo) in collaborazione con ‘lapillolasenzapillola', progetto educazionale di MSD.
Anche il mondo dello spettacolo è a sostegno della campagna: a Roma, tanti i personaggi famosi del mondo della musica, del cinema, della televisione – e non solo donne – che hanno aderito all'iniziativa in occasione di una serata per accendere i riflettori su questo tema, indossando il bracciale glamour con il simbolo femminile. Tra questi, la testimonial della campagna Baby K, idolo rapper delle giovanissime, Claudia Pandolfi, Valeria Bilello, Giulia Bevilacqua, Valeria Solarino, Michela Quattrociocche, Claudia Potenza, Alessandro Roja, Giorgio Pasotti, Ilaria Spada, Francesca Arca, Alexandra Dinu, Francesca Valtorta, Marianna Di Martino, Andrea Sartoretti, Giordano De Plano, Valentina Corti, e tantissimi altri.
Ed in poco più di due mesi di attività, sono positivi i primi risultati ottenuti: oltre 30.000 le visite di giovani donne al sito web www.lapillolasenzapillola.it, con le pagine più consultate che sono state ad oggi quelle sui contraccettivi e la Love Band, un servizio di consulenza online su sessualità e contraccezione gestito da 12 giovani ginecologhe. Oltre 300 le ragazze che hanno contattato le ginecologhe della Love Band per un totale di 620 mail scambiate.
”Sappiamo che le ragazze di oggi attingono al web per avere informazioni sulla sessualità e sulla contraccezione e sappiamo anche quanto le ragazze che usano la pillola se ne dimentichino almeno due volte al mese – afferma Nicola Surico, Past President di SIGO -. Abbiamo pensato di dare a queste giovani donne almeno due messaggi importanti su un mezzo come internet con cui hanno confidenza: la possibilità di scegliere un'alternativa alla pillola, come l'anello vaginale, e la necessità di proteggersi con una contraccezione sicura da gravidanze indesiderate”.
Tappe della campagna d'informazione lapillolasenzapillola si svolgeranno anche negli atenei italiani. I messaggi di “Love it! sono, infatti, rivolti alle ragazze che stanno affrontando le loro prime esperienze sessuali, dando loro tutte le informazioni utili, con l'obiettivo di renderle più consapevoli. Il messaggio chiave è che sessualità consapevole e contraccezione permettono di programmare in autonomia le scelte della vita e che oggi sono disponibili metodi contraccettivi in grado di rispondere agli stili di vita delle ragazze, come ad esempio tutti quelli che non prevedono l'assunzione quotidiana di una pillola.
Ma a fronte di primi risultati incoraggianti, gli esperti sottolineano come molto resti ancora da fare. Nel nostro Paese, infatti, la cultura della contraccezione e dei comportamenti sessuali responsabili è ancora lontana dagli standard europei: ancora oggi il 59% delle donne in età fertile (15-49 anni) non utilizza alcun metodo contraccettivo; il 15% non ne ha mai fatto uso e il 44% ha smesso di utilizzarlo. Il divario con gli altri Paesi si coglie in modo particolare rispetto all'uso della contraccezione ormonale: solo il 16,2% delle donne italiane usa contraccettivi ormonali mentre in Francia la contraccezione ormonale è usata regolarmente dal 41,5% delle donne.