Pubblicato il: 10/12/2019 alle 09:37
Due arresti per usura ed estorsione a Canicattì, in provincia di Agrigento. Si tratta di un'operazione congiunta carabinieri e polizia che hanno sottoposto a fermo due fratelli, di 63 e 69 anni.
Su un prestito di 25 mila euro concesso nel 2016 ad un imprenditore edile del posto, dopo aver già ottenuto 80 mila euro, pretendevano ancora denaro dietro gravi minacce. Il provvedimento, emesso dalla Procura della Repubblica di Agrigento, fa seguito ad una serrata indagine condotta congiuntamente da carabinieri e polizia, dopo una denuncia presentata dall’uomo a febbraio del 2018.
L’imprenditore, che nel frattempo era fuggito terrorizzato al nord con tutta la sua famiglia, non riuscendo più ad assecondare le richieste di denaro fatte dai due fratelli, si era infatti rivolto ad entrambe le forze di polizia che, oltre a rassicurarlo, hanno sin da subito investigato congiuntamente attraverso pedinamenti, perquisizioni e intercettazioni. (Gds.it)