Nuovo caso di vaiolo delle scimmie in Sicilia. Questa volta si tratta di un paziente gelese di 31 anni che era tornato 10 giorni fa da un viaggio a Malta. Pare che il paziente abbia avuto rapporti sessuali con un'altra persona proveniente da un paese ad alto rischio. Quest’ultima era poi risultata positiva al vaiolo delle scimmie. Il paziente gelese, che da alcuni giorni accusava febbre con linfonodi aumentati, è stato sottoposto a ricerca del virus del vaiolo delle scimmie tramite tamponi rinofaringei. Il primario facente funzioni del reparto di Malattie Infettive di Gela, Emanuela Pace, in raccordo con il primario del Sant’Elia di Caltanissetta Giovanni Mazzola ha inviato il tampone al laboratorio del policlinico di Palermo del prof Francesco Vitale che ha effettuato la diagnosi con il test genetico specifico usato anche dall’Istituto superiore di sanità . Il paziente adesso sta meglio e si trova in isolamento domiciliare a Gela. Sarà monitorato dalla dottoressa Pace per tutto il periodo dell’isolamento che si prevede per circa 2-4 settimane , a seconda dell’andamento della malattia.