Pubblicato il: 08/08/2013 alle 17:27
Saranno celebrati venerdì alle ore 16.30, nella chiesa di Borgo Petilia a Caltanissetta, i funerali del nisseno di 24 anni – che lavorava come aiuto cuoco in un fast food – che mercoledì scorso s'è tolto la vita, impiccandosi nella canonica della parrocchia. S'è trattato di un suicidio, come confermato dall'ispezione cadaverica eseguita dal medico legale che non ha riscontrato segni di violenza sul corpo, anche se i poliziotti della sezione Omicidi della Squadra Mobile hanno interrogato familiari e amici del ragazzo per comprendere le ragioni che lo hanno spinto a compiere il tragico gesto.
Gli investigatori della Mobile hanno ricostruito le ultime ore di vita del giovane, che aveva trascorso la serata di martedì al Redentore con altri tre amici. La comitiva era rimasta coinvolta in un incidente stradale in cui era rimasta danneggiata la Ford Fiesta della vittima. Arrivati al Pronto soccorso, però, l'impiegato s'è allontanato e non è più ritornato dagli amici che lo hanno visto inviare a notte fonda alcuni sms ad un'amica, pure lei ascoltata dalla Polizia e che ha confermato la circostanza. Il ragazzo non è più rientrato a casa, mettendo in apprensione i familiari. L'indomani, intorno alle 8, il fratello maggiore ha trovato l'auto incidentata del ventiquattrenne posteggiata a Borgo Petilia, zona residenziale dove abitava con la famiglia. All'interno del locale ha rinvenuto il cadavere appeso ad una porta con un robusto filo.