Pubblicato il: 29/10/2014 alle 08:56
Monta la protesta al cimitero Angeli di Caltanissetta, che in questi giorni comincia ad affollarsi in occasione della Commemorazione dei Defunti. Ma stamattina i tanti visitatori che si sono recati al camposanto comunale hanno dovuto fare i conti con un vergognoso imprevisto: dalle fontanelle non esce un goccio d'acqua. Già, perchè anche i defunti devono fare i conti con la mancata distribuzione idrica che in questi giorni sta interessando il capoluogo a causa di un guasto alla condotta di Sabucina che Siciliacque ha garantito di stare riparando. Tantissimi lettori infuriati hanno contattato la nostra redazione per segnalare il disagio. Ma a metà mattinata – come riferito dal direttore del cimitero Vito Di Palma – l'acqua è tornata ad uscire dalle fontanelle. Impensabile immaginare che gli utenti portino da casa bottiglie e bidoni per innaffiare i fiori o pulire tombe, cappelle e lapidi dove riposano i cari estinti. Ma davvero nessuno ha pensato che con la ricorrenza dei Morti il black out idrico potesse creare disagi alle migliaia di persone che si stanno recando e si recheranno al cimitero Angeli? Sì, evidentemente nessuno ha preventivato nulla per alleviare i disagi e creare disservizi. Interpellato in proposito, il direttore del cimitero Vito Di Palma è costretto ad allargare le braccia dopo essere stato tempestato dalle contestazioni dei visitatori: “E' semplicemente vergognoso che Caltaqua lasci a secco il cimitero con l'affluenza prevista – dice il funzionario dell'Ufficio tecnico – succede ogni anno. Ma nè io nè il sindaco possono arbitrariamente chiedere l'approvviggionamento idrico a Caltaqua, casomai deve essere il prefetto a scrivere ai vigili del fuoco per ottenere il rifornimento dei quantitativi di acqua…”. E nel caso in cui i turni di distribuzione dovrebbero allungarsi fino al 2 novembre – quando al cimitero Angeli è previsto il boom di affluenze – allora sì che non ci sarà rimedio a questa vergogna…