Pubblicato il: 06/08/2024 alle 18:21
Vestito da donna depradava le sue vittime del telefono cellulare. Alla fine però è stato identificato dalla Squadra Mobile e la Procura di Catania che ha coordinato l’inchiesta ha chiesto e ottenuto dal gip del tribunale atneo la misura cautelare. In carcere è finito Irina Nikola Iacela di 27 anni, originario della Bulgaria, con l’accusa di rapina una delle quali con lesioni personali aggravate e anche di un furto con destrezza.
Le indagini della Squadra Mobile etnea hanno ricostruito quanto accaduto tra marzo e maggio di quest’anno, quando l’uomo avrebbe messo a segno tre colpi nei pressi della Stazione Centrale. Il primo risale alla sera del 27 marzo, quando due uomini, avvicinati da un soggetto di palese provenienza dell’est europa sono stati picchiati allo scopo di rubare loro il telefono cellulare. Delle due vittime uno è finito in ospedale; il secondo colpo pochi giorni dopo e la vittima è stata una donna, distratta con un pretesto, da un soggetto straniero, vestito da donna, mentre stava per entrare in chiesa per assistere alla messa e derubata di un telefono cellulare. Il terzo colpo a fine maggio, ai danni di un uomo avvicinato con il pretesto di far accendere una sigaretta, dal soggetto vestito da donna, e derubato del telefono cellulare. L’uomo è stato identificato grazie ai filmati dei sistemi di video-sorveglianza della zona.