Pubblicato il: 26/01/2016 alle 11:50
Si fa drammatica la vicissitudine delle 64 famiglie che vivono nelle cinque palazzine Iacp di via Giacomo Puccini, a Caltanissetta, che sono a rischio crollo a causa dei gravi deterioramenti delle travi e dei pilastri portanti delle costruzioni. Adesso è arrivata l'ora dello sgombero per gli inquilini – si parla di oltre 200 persone – ai quali dovrà essere trovata una sistemazione abitativa in attesa di una soluzione.
L'istituto autonomo case popolari, che ha affidato uno studio all'esperto Fabio Neri del dipartimento di Ingegneria Civile e architettura di Catania sulla stabilità degli edifici costruiti 35 anni fa – dovrà quindi avere gli alloggi liberi per eseguire opere di stabilizzazione. Al momento non si parla di abbattere le palazzine, ma di interventi di consolidamento delle strutture. Eppure l'emergenza è dietro l'angolo per le 64 famiglie destinatarie di un provvedimento di sgombero. L'Iacp, infatti, nelle scorse ore ha inviato all'Ufficio tecnico comunale l'elenco delle famiglie che abitano nelle palazzine “traballanti” che a breve dovranno andare via. La tensione è alle stelle e si stanno valutando anche gli effetti sull'ordine pubblico. Si sta cercando di trovare una via d'uscita al problema: l'Amministrazione comunale sta bussando a cassa alla Regione per ottenere dei fondi specifici così da gestire la sistemazione delle famiglie. L'assessore ai Lavori Pubblici, Amedeo Falci, mercoledì incontrerà a Palermo il governatore Rosario Crocetta. Tra le proposte, v'è quella di chiedere alla regione un contributo per consentire alle famiglie evacuate di sostenere le spese di un affitto, oppure la ricerca di un alloggio popolare.
Oggi alle ore 17, intanto, le famiglie colpite dallo sgombero si riuniranno in una assemblea convocata nel salone della parrocchia San Pietro. All'incontro parteciperà anche il presidente del comitato di quartiere Marcello Gangi e alcuni consiglieri comunali che si sono occupati del caso di via Puccini.