Pubblicato il: 03/12/2013 alle 13:25
L'Anas ha aperto al transito oggi un nuovo tratto completamente ammodernato della lunghezza di 4,6 km sulla strada statale 640 “di porto Empedocle”, dal km 29,600 al km 34,200, compresi lo svincolo “Aquilata” e lo svincolo “Vecchia Dama”, in provincia di Agrigento. “L’apertura al traffico del nuovo tratto – ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – consente sia di viaggiare con maggiore sicurezza, ma anche di abbattere i tempi di percorrenza tra Agrigento e Caltanissetta”. “L’Anas – ha ricordato Pietro Ciucci – in accordo con tutte le Istituzioni locali, si è assunta l’impegno di realizzare una nuova arteria, moderna nella progettazione, capace di coniugare assieme sicurezza ed eleganza di un manufatto che non offende l’ambiente, anzi in esso si integra. L’intervento è particolarmente complesso, sia per la lunghezza del tracciato, sia per il particolare andamento orografico e altimetrico, sia per la difficoltà del reperimento di ingenti risorse economiche”.
La strada statale 640 ha inizio da Porto Empedocle, attraversa la Valle dei Templi a sud del Comune di Agrigento, e, dopo aver interessato i territori di numerosi comuni delle Province di Agrigento e di Caltanissetta, termina all’innesto con l’autostrada A19, Palermo-Catania. L’ammodernamento di questa opera è stato diviso in 2 lotti consecutivi. Il 1° lotto ricade nel territorio della provincia di Agrigento e si sviluppa dal km 9,800 al km 44,000 della strada statale 640. Il 2° lotto ricade nel territorio della provincia di Caltanissetta, dal km 44,000 al km 73,000 della strada statale 640.
E’ un intervento infrastrutturale articolato che si caratterizza per una serie di lavorazioni, alcune in corso e altre già completate per un investimento complessivo di quasi 1,5 miliardi di euro (1° lotto 499 milioni di euro 2° lotto 990 milioni di euro). Questo enorme lavoro è stato segnato già da importanti tappe, con le aperture al traffico di singoli tratti funzionali del 1° lotto: 10 novembre 2011, per 3 km; 16 aprile 2012, per 9,5 km; 10 maggio 2012, per 4,4 km; 20 giugno 2012, per 3 km; 30 luglio 2012, per 4,2 km; 3 dicembre 2013, per 4,6 km. Nello stesso periodo sono stati completati e aperti al traffico oltre 30 km di strade complementari. Delle 31 opere d’arte principali del 1° lotto, 26 sono state già realizzate, comprese le 2 aperte oggi, mentre 5 ricadenti nel primo tratto di 2,6 km oggetto di stralcio, restano ancora da eseguire. Il tratto oggi aperto al traffico si caratterizza per una sezione stradale larga complessivamente 23,50 metri (2 corsie da 3,75 metri, due per senso di marcia, due banchine laterali da 1,75 metri, due banchine interne da 1,25 metri e uno spartitraffico centrale di 2,50 metri). Lungo il nuovo tratto stradale sono presenti diverse opere quali il viadotto “Serracazzola 1”, lungo 980 metri, la galleria “Serracazzola”, lunga 110 metri, il viadotto “Serracazzola 2”, lungo 320 metri e il viadotto “Pellegrino”, lungo 780 metri. “L’importo complessivo del tratto oggi reso disponibile – ha concluso il Presidente dell’Anas – ha richiesto un investimento di circa 50 milioni di euro”.