Pubblicato il: 13/05/2014 alle 10:40
Ribadisce prudenza ma dice no alla caccia alle streghe contro il Corpo di Polizia municipale nisseno che guida dal primo agosto del 2013. Dopo il frenetico tam-tam di voci sul blitz dei carabinieri del Nucleo operativo Radiomobile all'ufficio tecnico comunale e al Comando di Polizia Municipale e le conseguenti critiche contro le presunte “mele marce”, Maurizio Parisi – comandante dei berretti bianchi nisseni – si pronuncia col massimo della cautela. Parole ponderate, le sue. Vuoi perché l'inchiesta è ancora in una fase embrionale, vuoi perché ancora Parisi non conosce le carte con le contestazioni mosse ad alcuni appartenenti al Corpo.
Interpellato da SEGUONEWS sulla vicenda, Parisi spiega: “Non posso dire nulla in questa fase, è una situazione che mi ha preso alla sprovvista. L'ho appreso dai vigili urbani che sono stati destinatari del decreto. Da quello che ho potuto percepire, si tratta di fatti precedenti al mio insediamento”. Eppure nonostante il ciclone giudiziario che s'è abbattuto sul Comando e non solo, Parisi ribadisce di non affrettare opinioni giustizialiste e assolutiste verso i dipendenti finiti sotto inchiesta.
“Non diamo giudizi lapidari, il nostro è un Corpo formato da 65 persone e sarà la magistratura a stabilire se all'interno ci sono mele marce e responsabilità, invito alla prudenza. Quando s'è sparsa la notizia in città molti hanno avanzato duri giudizi nei nostri confronti. Non vorrei che si creasse un clima di caccia alle streghe, è assolutamente sbagliato – osserva ancora Maurizio Parisi -. Giusto che ci siano i dovuti accertamenti ma anche altrettanto giusto pensare che non tutto il Comando commetta atti illeciti, non possiamo fare questa commistione. Voglio inoltre aggiungere che non siamo nella fase di esecuzione di una misura cautelare, ma c'è una richiesta di interrogatorio in cui il personale potrà chiarire la propria posizione e successivamente sarà il giudice a stabilire quali provvedimenti adottare”.
Per tutta la mattinata abbiamo provato a contattare il sindaco Michele Campisi, ma attualmente il primo cittadino risulta irraggiungibile.