Pubblicato il: 16/09/2015 alle 10:51
Non si placano le polemiche tra il Sindaco Ruvolo ed il Consigliere Comunale di Forza Italia, Oscar Aiello, in merito alla vicenda delle annunciate dimissioni del Comandante della Polizia Municipale.
Il Consigliere d’Opposizione, che ha sfidato l’intera Giunta Ruvolo ad un pubblico confronto per chiarire la delicata vicenda dopo reciproche accuse di mobbing, si schiera apertamente con l’intero Corpo di Polizia Municipale ed ha presentato questa mattina un’Interrogazione per avere risposte scritte dal Primo cittadino.
“Dubito che il Sindaco e tutti i suoi 6 Assessori abbiano il coraggio di affrontarmi pubblicamente dopo avermi accusato con spudorata ipocrisia – dichiara Oscar Aiello – per cui, in attesa di sapere dove e quando organizzare il pubblico confronto, ho presentato un’Interrogazione per iniziare a fare un po’ di chiarezza”.
Il Consigliere Aiello fa sapere che la passata Amministrazione Campisi aveva provveduto ad avviare la procedura di reclutamento per gli Ufficiali, e con successiva Delibera aveva dato indirizzo affinché il Comandante potesse nominare, tra il personale in servizio in possesso dei requisiti, degli Ufficiali a tempo determinato, nelle more delle procedure di concorso, garantendo così il buon funzionamento del Corpo.
L'Amministrazione Ruvolo ha invece disatteso il provvedimento, con inqualificabile comportamento antisindacale, per altro adottato con la partecipazione alla seduta dell'attuale Assessore al Personale, Avv. Centorbi, impedendo così il normale gestire del Comando di Polizia Municipale; inoltre, con colpevole ritardo, ha fatto si che ad oggi non siano ancora stati reclutati Ufficiali.
Ma vi è ancora di più: ha inoltre impedito che progetti finalizzati alle attività di sorveglianza del territorio già adottati dall’Amministrazione Campisi potessero ripetersi, determinando così un grave danno all'attività del Corpo, alla sicurezza dei cittadini e provocando così, verosimilmente, la decisione del Comandante Parisi di lasciare l’incarico.
Secondo l’esponente di Forza Italia correrebbe inoltre voce che ciò sia parte di un disegno per provocare lo scorrimento della graduatoria e permettere così l'ingresso in servizio di candidati più graditi all'attuale Amministrazione. L’utilizzo della graduatoria di merito sarebbe però illecito, essendo la stessa di durata biennale così come prescrive la Legge regionale, e non vi sarebbe alcuna possibilità di reclutare altri Dirigenti ai sensi dell'articolo 110 del Tuel, essendo le relative nomine già state effettuate dal Sindaco.
Nel caso in cui le dimissioni del Comandante Parisi dovessero essere confermate, Oscar Aiello teme che potrebbero verificarsi seri problemi ed ha dunque interrogato il Sindaco per sapere: Come intenda provvedere il Sindaco alla selezione del nuovo Comandante della Polizia Municipale; Come intenda provvedere nel frattempo a garantire la funzionalità di un Comando ormai ai limiti del collasso; Per quali motivi il Corpo di Polizia Municipale è ancora privo di Ufficiali; Per quali motivi la Direzione IV-Polizia Municipale è priva di Posizione Organizzativa; Per quali motivi al Comandante Parisi non è stato consentito di nominare dei Coordinatori; Per quali motivi la maggior parte degli Agenti non hanno la divisa di ordinanza; Per quali motivi agli Agenti non sono ancora state retribuite le indennità accessorie maturate nel 2015; Perché la costituzione dinnanzi il Giudice di Pace, nonostante il Comune sia dotato di un Ufficio Legale, è stata “scaricata” sul Comandante Parisi, pur sapendo che lo stesso, operando senza Ufficiali né sostituti titolati, è già oberato di una mole notevole di lavoro.