Pubblicato il: 01/05/2021 alle 16:18
Due vincite record al 'Gratta e Vinci', fatte dalla stessa persona in 20 giorni, per un totale di 3 milioni di euro. Una 'coincidenza' parsa molto strana alle autorità di vigilanza, che ha così portato all'apertura di un'inchiesta a Verona nei confronti del 'vincitore milionario', un cittadino brasiliano di 40 anni. Inchiesta poi archiviata. L'inchiesta è stata aperta dalla Procura di Verona, in seguito alla segnalazione scattata dall'Uif, l'Unità di informazione bancaria della Banca d'Italia, che ha allertato la Guardia di finanza dopo che il 40enne aveva disposto un bonifico di 800mila euro sul suo conto corrente in un istituto di credito brasiliano.
L'uomo, da 3 anni in Italia, lavora come piastrellista. È indagato assieme all'amico con il quale aveva 'grattato' il secondo biglietto. "Va precisato – ha aggiunto l'avvocato Chincarini – che ci sono due indagini pendenti presso la Procura di Roma per accesso abusivo al sistema informatico di Lottomatica, la società concessionaria che distribuisce i biglietti del Gratta e vinci, ma sul mio cliente non ci sono stati accertamenti di nessun tipo"."Si tratta di un atto dovuto – ha spiegato l'avvocato Giovanni Chincarini, che assiste l'uomo -, ma pur nella sua eccezionalità siamo di fronte ad una doppia vincita assai fortunata".
Non sono emerse anomalie nella doppia vincita milionaria: l'uomo, residente in provincia di Mantova, lo scorso 4 febbraio ha vinto un milione di euro con un biglietto preso in una tabaccheria nel modenese, poi il 24 dello stesso mese altri due milioni con un biglietto acquistato a Garda (Verona) assieme ad un amico, un veronese di 47 anni. "Ci siamo attivati su richiesta dell'Uif che ha segnalato un'operazione che presentava obiettivi profili anomali" ha spiegato il comandante provinciale della Guardia di finanza di Verona, Vittorio Francavilla. "Le verifiche che abbiamo operato – ha concluso – sono state molto approfondite per eventualmente rilevare situazioni giuridicamente rilevanti, che al momento non sono emerse".(Gds.it)