Pubblicato il: 23/09/2015 alle 09:31
Torna a Caltanissetta l’appuntamento con il mistero firmato da una squadra ormai rodata e di successo: Francesca Mugavero e la compagnia Burattini senza fili.
Un nuovo e appassionante enigma per gli appassionati di fumetti d’autore, per quelli che ricordano ancora con passione le pagine del noir di Dylan Dog, per chi si arrovellavo per cercare di risolvere gli X-Files con Dana Skelly, che si appassionavano ai casi degli agenti MaxPaynee Jim Gordon.
Un’occasione imperdibile per vedere i più grandi eroi della letteratura “Hard boiled” che rivivono insieme pronti per risolvere, insieme al pubblico in sala, l’ennesimo mistero.
Una “storia nella storia” che, attingendo dal meta teatro, mette nello stesso spazio attori e spettatori invitando a rompere gli schemi delle tradizionali forme teatrali e a superare quella linea di confine tra realtà e finzione. Lo spettatore si trasforma in parte integrante del copione e agente attivo che deve risolvere il crimine.
A complicare ulteriormente la trama, ambientata in una grottesca villa – ma di fatto organizzata a Villa Barile a Caltanissetta – sono i protagonisti della vicenda. E se qualcuno, a questo punto, pensa di aver già risolto il mistero e pensa di sapere che nel tailleur nero, abito che connota gli agenti dell’FBI, o nella camicia rossa sopra i blue jeans tanto amata dal detective dell’occulto ci siano i personaggi inventati si sta sbagliando.
Un misterioso assassino, amante delle storie di investigatori della cultura pop, invita cinque persone per farle risvegliare in uno sconosciuto e isolato casolare nel quale si trova il cadavere del padrone di casa. Non si tratta, però, di persone normali ma di cinque tra i più grandi “cosplayer” italiani. Il termine, che indica da una passione nata in Giappone e diventata una moda internazionale, indica chi ama giocare (dall’inglese “play”) a vestirsi e atteggiarsi (dall’inglese “costume”) come un personaggio famoso.
Sarà compito del pubblico aiutare queste cinque persone, tra cena e gioco di squadra, a capire chi è l’assassino prima che agisca il veleno che è stato loro iniettato mentre erano privi di coscienza. Una voce misteriosa fuori campo, infatti, avverte i protagonisti che solo se giungeranno alla verità potranno avere l’antidoto.
Un evento, quello della “Cena con delitto” di Francesca Mugavero con la compagnia “Burattini senza fili”, realizzato in una originale e nuova partnership con la “Nissa Comics & Games”.
Da otto anni, infatti, gli appassionati del fumetto hanno un loro appuntamento che, questa volta, si arricchirà di un entusiasmante fuori programma. Chi non ha mai sognato di entrare dentro un fumetto? Sabato 17 ottobre questo sarà possibile e, ad aggiungere ulteriore “pepe” a una già succulenta cena ci penseranno gli ospiti d’eccezione. Tra questi alcuni dei cosplayer più famosi in Italia Antonella Arpa in arte “Himorta” e il Pirata dei Caraibi Pietro Ubaldi, il disegnatore ufficiale per la Marvel Marco Failla e il blogger Delly Mellow.
Il nome “Pietro Ubaldi” può dire poco al grande pubblico ma molti lo conoscono per le sue doti di doppiatore, conduttore e attore. Tra le sue più celebri performance si cita quella di Capitan Barbossa nella saga “Pirata dei Caraibi”, la voce di Scooby Doo e del canale televisivo Boing e tante altre pubblicità molto note.
Marco Failla, invece, si fa conoscere per la sua capace mano nelle tavole da disegno. Da Palermo, città nella quale è nato, è riuscito a conquistare addirittura la Marvel e adesso è tra i disegnatori di una delle più importanti aziende di fumetti. Le tavole più famose di Failla sono quelle del beniamino senza tempo: l’Uomo Ragno. Dal suo estro artistico sono usciti anche i fumetti di X – Men e altri super eroi.
Il numero dei partecipanti è limitato e l’organizzazione invita a prenotare tempestivamente.
Per info e prenotazione per l’evento del 17 ottobre scrivere a: f.mugavero@taleedizioni.it e visitare la pagina facebook
“Cena con delitto” al Nissa Comics & Games