Pubblicato il: 03/04/2014 alle 09:44
“Sorridi e la vita ti sorriderà” recita un antico detto e, quando si parla dell’associazione nissena “VIP ViviamoInPositivo”, questo proverbio è assolutamente appropriato.
L’associazione locale, presieduta da Davide Giordano, è soltanto una delle 53 realtà federate che operano in tutto il territorio italiano. Linee guida condivise dalle quali, le territoriali, sviluppano il proprio statuto con indipendenza e autonomia. Un’associazione di volontariato che forgia, innanzitutto, l’associato poiché per aiutare il prossimo e farlo sorridere bisogna saper “sprizzare gioia” dai propri pori.
“Siamo nati soltanto un anno fa (il 28 marzo 2013), – ci racconta il Presidente Giordano – e già abbiamo all’attivo 20 clown operanti nelle città di Caltanissetta, Gela e Catania”.
Le attività svolte sono tutte frutto di volontariato senza alcun contributo pubblico o finanziamento: “acquistiamo a nostro carico tutto il materiale necessario, non soltanto per i costumi ma, anche, i palloncini e tutto quanto possa servire per portare gioia al prossimo”. Attualmente a Caltanissetta i “missionari della gioia” (come amano definirsi i clown) sono al Mazzone ma si stanno pianificando convenzioni anche per poter varcare le porte dell’ASP e, come amano specificare, “liberare parte del loro tempo per impiegarlo in attività di solidarietà” nei confronti di chi ha bisogno di un sorriso o una parola di conforto.
“Vogliamo essere presenti in tutte le realtà dove esiste un disagio psico-fisico, culturale, sociale ed economico anche se non è così facile incontrare persone affette da malattie che, talvolta, non concedono alcuna speranza di guarigione o, peggio, sopravvivenza. E’ proprio per questo motivo che i clown associati VIP seguono un corso di formazione con personale esperto che aiuti ad accettare e reagire in ogni situazione”.
Una prerogativa, questa, sulla quale l’associazione nissena non intende soprassedere: “non vogliamo essere approssimativi o approcciare realtà alle quali non siamo pronti: non ci si improvvisa clown ma si diventa imparando l’autocontrollo e l’empatia. All’avvio di ogni corso l’associazione nissena contatta, con il supporto della rete nazionale, un’équipe qualificata che, per mestiere, forma il personale che opera in ASL e case di cura e insegna a gestire al meglio qualsiasi tipo di paziente”. Entrare in alcuni reparti può sconfortare e destabilizzare chiunque e, proprio per questo, dopo il corso di formazione i clown si recano in corsia costantemente supportati da un tutor che possa, almeno nei primi tempi, aiutare a percepire questa esperienza come arricchente. Una prevenzione, quella messa in atto da VIP ViviamoInPositivo Caltanissetta, innanzitutto per i propri operatori che, nella quota associativa, hanno inclusa anche un’assicurazione contro eventuali infortuni o rischi “del mestiere”.
“Noi creiamo un mondo fantastico – continua il Presidente sottolineando la missione dell’associazione – trasformando con la nostra presenza gli ambienti che ci circondano nel mondo colorato dei clown, dove i nostri personaggi, con creatività e speranza, sono gli antidoti alla sofferenza, alla malattia, alla solitudine e al degrado. La nostra missione è portare gioia e divertimento laddove c'è tristezza”.
Dopo il training iniziale i clown organizzano degli allenamenti periodici sia per affinare le proprie tecniche e condividere idee con gli altri associati, sia per rafforzare la propria autostima e accrescere la voglia di vedere il “bicchiere mezzo pieno”. “Non si tratta soltanto di clown therapy. Tutti noi – spiega Davide Giordano – seguiamo un doppio percorso” nel quale individuo e società diventano un binomio correlato e inscindibile. E, pertanto, non esiste alcun limite di età al di fuori di quello di ingresso: bisogna essere maggiorenni ma, superati i 18 anni, i clown possono restare operativi per tutta la vita. “Abbiamo un clown di 60 anni ma, in alcune realtà più longeve, al nord Italia, esistono anche di 75 anni – ci racconta il presidente – tutti possono aderire purché vogliano spronare sé stessi e il paziente”. Ed ecco che giochi, clownerie, magia, giocoleria, igiene e comportamento in ospedale, crescita personale e coesione di gruppo, improvvisazione e mimo diventano parte integrante della vita dell’associato.
Il 18 maggio, in linea con tutte le territoriali nazionali, VIP organizzerà la “giornata del naso rosso” per raccogliere fondi che confluiranno nei progetti nazionali. “Destinatari di queste iniziative – conclude il presidente dell’associazione – non sono soltanto i pazienti ma anche i loro familiari che, ad esempio, nelle sale di attesa dei reparti oncologici hanno bisogno di chi li aiuti ad alleviare lo stress dei momenti in cui c'è tanta incertezza sulle condizioni di salute”.
Associarsi a “VIP ViviamoInPositivo Caltanissetta” è molto semplice: basta contattare la segreteria e informarsi quando si svolgerà il prossimo corso di formazione. La quota di partecipazione include anche la tessera associativa e l’assicurazione contro infortuni.
Per ulteriori informazioni visitare il sito internet www.vipcaltanissetta.it o mandare una mail a info@vipcaltanissetta.it