Pubblicato il: 10/10/2020 alle 16:18
“Sto valutando insieme ai servizi sociali se mi autorizzeranno, e penso che lo faranno, di andare a trovare questo balordo criminale che con tanta ferocia e tanta incoscienza ha compiuto un gesto in maniera disinvolta, alla presenza delle forze dell’ordine, sfidando tutto e tutti”. Lo ha detto il sindaco di Gela Lucio Greco facendo riferimento a Paolo Quinto Di Giacomo, l’uomo di 34 anni che la notte tra giovedì e venerdì ha sparato cinque colpi di pistola contro un licatese di 42 anni, ferendolo in maniera lieve, per avere importunato la sorella e la sua comitiva. Una vendetta che si è consumata davanti a Carabinieri e Polizia che lo hanno subito immobilizzato ed arrestato per tentato omicidio. Il primo cittadino, quindi, vuole incontrare chi in una folle notte avrebbe potuto uccidere chiunque si trovava nella stazione di servizio lungo la strada statale 115 Gela – Licata.