Pubblicato il: 28/09/2019 alle 09:39
C’è anche il Comune di Mussomeli, fra i comuni interessati a divenire una zona franca montana. Ad un incontro svoltosi a Castellana Sicura, era presente anche il sindaco, Giuseppe Catania. “Abbiamo incontrato spiega il primo cittadino – insieme al comitato promotore diversi deputati regionali, esponenti della maggioranza e della minoranza, per sostenere con forza la necessità di approvare questa legge obiettivo per cercare di contrastare il fenomeno dello spopolamento in atto in tutti i comuni delle aree interne Siciliane e delle aree montane siciliane.
Se questa legge venisse approvata i benefici per i residenti di questi comuni sarebbero i seguenti:
A) esenzione delle imposte sui redditi per i primi tre periodi di imposta. Per i periodi di imposta successivi, l'esenzione è limitata, per i primi 5 anni al 60%, per il sesto e settimo anno al 40% e per l'ottavo e nono al 20%.
B) esenzione dall'IRAP per i primi 3 periodi di imposta.
C) esenzione dalle imposte municipali per 5 anni per gli immobili siti nelle zone franche montane utilizzati per l'insediamento attività produttive.
D) esonero dal versamento dei contributo sulle retribuzioni da lavoro dipendente per i primi 5 anni di attività.
E) aliquote IVA agevolate per le attività produttive che hanno sede operativa all'interno dei comuni facenti parte della zona franca montana.
Non c'è più temo da perdere se vogliamo difendere i nostri territori. La legge è gia stata depositata all'assemblea regionale siciliana e alla copertura finanziaria per questi benefici può arrivare dalle risorse della comunità europea (come avvenuto per altri provvedimenti similari, come ad esempio le zone france portuali o le aree SNAI) o da una concertazione stato-regione.
Avere vantaggi fiscali è il modo più efficace per rendere attrattivi i territori montani ed interni come i nostri”.